Da Economia Fondiaria no. 5/2016

Il Cantone sta inviando in questi giorni (o ha appena inviato) le decisioni con la comunicazione dell'aumento dei valori di stima immobiliari, che complessivamente saliranno di media del 18%, a fare tempo dal 1. gennaio 2017. L'aumento sarà diversificato a dipendenza delle zone, ritenuto che si tratta comunque di un aumento forfettario, senza esame particolare e individualizzato del singolo immobile. Come già indicato in precedenza, l'aumento è stato deciso dal Consiglio di Stato in applicazione della Legge sulle Stime, a seguito dell'evoluzione intervenuta dal 2005 ad oggi di determinati fattori che influenzano direttamente i valori di stima e meglio, i prezzi dei terreni, i tassi ipotecari, il costo medio delle costruzioni e il costo medio delle pigioni.

L'aumento si applica - pur con le percentuali diverse a dipendenza della zona di situazione degli immobili - per tutti i fondi, indipendentemente che il valore di stima sia entrato in vigore nel 2005, al momento dell'ultima revisione generale delle stime, oppure più recentemente, perché modificato o calcolato per la prima volta a seguito di ristrutturazione o edificazione dello stabile. La legge prevede infatti che anche per la quantificazione dei valori di stima successivi a quelli stabiliti al momento della revisione generale
si debba sempre procedere secondo i parametri applicati per determinare le stime nel 2005. C'è quindi perfetta analogia fra i valori recenti e quelli vecchi. Tutti i proprietari ticinesi sono di conseguenza confrontati con procedura analoga...

Contro la decisione di nuova stima i singoli proprietari potranno, come per ogni e qualsiasi decisione, interporre reclamo se del caso poi anche ricorso. Nondimeno, le possibilità di successo saranno assai ridotte, perché riteniamo che in pratica siano limitate quasi esclusivamente a puri errori di calcolo; ad esempio nel caso in cui al precedente valore di stima fosse stata applicata la percentuale di aumento per un'altra zona oppure anche quella corretta, ma il calcolo matematico avesse dato un risultato diverso da quello notificato.

Come espressamente assicurato dall'autorità cantonale, nonostante i nuovi valori di stima, i valori locativi rimarranno comunque invariati sino al momento della prossima revisione generale prevista per il 2025. Dal 2017 aumenteranno invece l'imposta sulla sostanza e l'imposta immobiliare, perché fanno esclusivamente capo al valore di stima.

La Segretaria Cantonale
Avv. Renata Galfetti