Da Economia Fondiaria n. 6 novembre-dicembre 2011
Per i proprietari immobiliari potrebbe esserci una importante novità, che è quella della riforma dell'imposta sulle successioni e donazioni.
È in corso una raccolta di firme sulla base di una iniziativa popolare federale, che intende tassare le eredità milionarie al di sopra di fr. 2'000'000.00 per finanziare l'AVS.
Attualmente l'imposta di successione è di competenza cantonale, mentre che se dovesse essere accolta l'iniziativa, e per la quale è necessaria la maggioranza del popolo e dei cantoni, sarebbe di competenza federale.
È prevista una tassazione del 20% sui trasferimenti per successione o donazione al di sopra dell'importo di 2 milioni.
Si tratta di una delicata questione fiscale, e che potrebbe toccare molti proprietari.
I valori superiori a fr. 2'000'000.00, possono oggi, a dipendenza delle singole situazioni, considerato il mercato immobiliare, essere raggiunti piuttosto facilmente.
Preoccupante è l'entrata in vigore di questa legge perché per quanto attiene alle donazioni, essa avrebbe effetto retroattivo a partire dal 1. gennaio 2012, e ciò anche se si prevede che la legge potrebbe essere applicata a partire dal 2016.
Ciò significa che le successioni che si aprono dopo l'entrata in vigore della legge, saranno tassate sulla base delle nuove disposizioni legali, considerando anche le donazioni intervenute a partire dal 1. gennaio 2012; si procederebbe in sostanza alla collazione di tutte le transazioni avvenute da questa data.
Questa tassa comporterebbe certamente degli oneri non indifferenti per chi intende trasferire la proprietà alle future generazioni, e ciò considerato che la sostanza è comunque sempre stata tassata ai proprietari immobiliari, da parte dello Stato, e con differenti imposizioni.
Solo in futuro sapremo se l’iniziativa o un eventuale controprogetto verranno o meno accettati dal popolo o se invece si rimarrà alla situazione attuale.
Stefano Zanetti
Presidente CATEF
Bellinzona e distretto