Da Economia Fondiaria no. 4/2017

L'Ufficio Federale dell'Energia ha pubblicato alla fine di giugno un nuovo modello di calcolo per il conteggio individuale del consumo dell'energia e dell'acqua. Esso serve per ripartire secondo il principio di causalità le spese per la fornitura di acqua e di energia per il riscaldamento e il raffreddamento dei locali. Attualmente è già in vigore un modello di calcolo che risale al 2004, che continuerà a rimanere applicabile agli stabili già esistenti e che già applicano il conteggio individuale. Il nuovo modello CISE mira ad armonizzare e a semplificare la modalità di conteggio in tutta la Svizzera.

L'uso dei contatori individuarli è obbligatorio nei cantoni che prevedono tale obbligo.

L'uso del modello CISE è invece raccomandato dai suoi autori per gli edifici nuovi o risanati, che dal punto di vista termotecnico raggiungono lo standard di un edificio nuovo, le cui spese accessorie vengono conteggiate per la prima volta nel 2017 (a determinate condizioni) o nel 2018.

Il Canton Ticino conosce da tempo l'obbligo dei contatori individuali per il rilevamento dell'energia per il riscaldamento o raffreddamento degli stabili nuovi con almeno 5 appartamenti (unità d'uso) e per gli edifici esistenti con produzione di calore centralizzata per almeno cinque unità d'uso nel caso di risanamento completo del sistema di riscaldamento e/o dell'acqua calda sanitaria.

Il nostro Cantone non prevede invece per intanto alcun obbligo di contatori individuali per il consumo dell'acqua. Da parte nostra non ne sentiamo assolutamente il bisogno, perché tutte le apparecchiature, i contatori e i conteggi sono comunque costosi, complessi e anche dispendiosi di energia e materiale per essere costruiti, tenuti funzionanti e smaltiti. Ci appelliamo invece al senso di responsabilità e di rispetto nei confronti dei coinquilini e condomini - chiamati a partecipare alle spese - e dell'ambiente affinché i consumatori evitino sperperi inutili.

La pubblicazione relativa al modello CISE ha comunque il pregio di rammentare i consigli per contenere il consumo di energia per il riscaldamento e il raffreddamento, e per il risparmio di acqua. 


Per il risparmio di energia per produrre il calore si consiglia:

- Ricambio d'aria breve ma completo: aprire tutte le finestre 2-3 volte al giorno e arieggiare per 5 minuti creando correnti d'aria. Aria pesante e umidità in eccesso vengono eliminate riducendo al minimo la dissipazione di calore. L'aria fresca ottenuta contribuisce in maniera decisiva ad evitare danni di umidità;

- Temperatura adeguata per l'ambiente, tenuto conto che 1 grado di temperatura in meno permette di risparmiare dal 6-15% di spese di riscaldamento!

- Sfruttare il calore esterno: le valvole termostatiche per radiatori e le valvole elettriche programmabili funzionano in automatico e riconoscono come fonte di calore aggiuntiva il calore dei raggi solari, dell'utilizzo della cucina ecc.

- Abbassare la temperatura nelle ore notturne e in caso di assenze prolungate e adottare i provvedimenti per evitare la perdita di calore (abbassare le tapparelle, chiudere tende e finestre ecc.


Per risparmiare sulle spese per il raffreddamento: 

- Essere ben coscienti che i ventilatori consumano dieci volte meno dei climatizzatori; il movimento dell'aria contrasta la sudorazione e assicura una piacevole sensazione di calore.

- Evitare il calore esterno: chiudere le finestre appena la temperatura esterna si riscalda e ombreggiare adeguatamente le stanze. Arieggiare adeguatamente i locali di sera.

- Ridurre le fonti di calore: utilizzare apparecchi e sistemi di illuminazione a risparmio energetico e spegnere le utenze.


Per risparmiare sul consumo dell'acqua:

- Risparmiare usando lo sciacquone adatto: utilizzare il tasto di risparmio per il risciacquo della toilette permette risparmi importanti.

- Preferire la doccia al bagno: una doccia normale di 5 minuti consuma 1/3 dell'acqua di un bagno. Con un erogatore per doccia a flusso ridotto il consumo può essere ridotto di un ulteriore 40% senza perdere comfort

- Utilizzare docce al risparmio: queste miscelano l'aria al getto d'acqua risparmiando sul consumo d'acqua ma senza perdere comfort.


Per maggiori informazioni sul tema si veda CISA modello per il conteggio individuale delle spese dell'energia e dell'acqua, edito da Svizzera Energia, 2017, redatto in collaborazione con ASC (Associazione Svizzera per il Conteggio dei Costi di Riscaldamento e Acqua, Berna), con la Conferenza dei servizi cantonali dell'energia, dell'Associazione svizzera degli inquilini, dell'Associazione dei proprietari Fondiari HEV Svizzera, della SIA e della SVIT. E' ordinabile al sito www.bundespublikationen. admin.ch, numero di ordinazione 805.156.I .


La Segretaria Cantonale
Avv. Renata Galfetti