Sekretariat WAK-Ständerat
On. Dick Marty
Presidente della Commissione
Bundeshaus
3OO3 BERN


Lugano, 28 dicembre 2010


Concerne : procedura di consultazione iniziativa sul risparmio per l'alloggio

Egregio Signor Presidente
Signore e Signori


Ci scusiamo per il ritardo nel rispondere alla procedura.
La nostra associazione che rappresenta da 60 anni i proprietari immobiliari ticinesi aveva a suo tempo aderito all'iniziativa dell'associazione dei proprietari svizzeri tedeschi impegnandosi pure nella raccolta delle firme.
Ciò ci permette, come parte in causa, di affermare che il controprogetto raccoglie in buona parle gli elementi della stessa..
Un segnale importante a favore della formazione della proprietà soprattutto per le generazioni che si sono da poco affacciate alla vita lavorativa.
Le quinquennali "tempistiche" inserite nel Vostro controprogetto possono, a nostro parere, rafforzare la propensione all'investimento. Sono infatti elementi di giudizio e di disciplina.


Per quanto riguarda la riserva formulata da formazioni ideologicamente posizionate e che si riassume nell'affermazione che la trattazione agevolata del risparmio mirato favorisce il "ricco" essa fa sorridere. Pur scontando la grande moda della beatificazione del povero e del mediocre è evidente che nell'attuale società del benessere il vero ricco non ha bisogno di simili incentivi per privilegiare un investimento nella propria residenza primaria che ovviamente non potrà essere estremamente sobria. Ha le disponibilità ed un accumulo privilegiato dal profilo fiscale è per lui assolutamente marginale. L'esperienza insegna che la considerazione di cui sopra vale in larga misura anche per il ceto medio superiore rappresentato dal solido "funzionariato" con buona forza contrattuale. Ambedue hanno quindi corpose ambizioni e tempi decisionali molto brevi!


Noi siamo convinti che la possibilità di formare del capitale proprio verrà raccolta dalle giovani generazioni. Il ceto medio del domani ed il vero target dell'allora azione per l'accesso alla proprietà lanciata dalla Confederazione nel 1974 che faceva leva su anticipi da restituire con il tempo.
Ora invece si premia la formazione del capitale proprio.
Un meccanismo quindi differente come differente fu l'accettazione della proprietà condominiale e dei villini standardizzati. Ma allora non vi era la condizione del costo del denaro da tempo ai minimi storici.
Vi ringraziamo per la soluzione trovata che raccoglie la nostra piena adesione

CATEF
Il Presidente Cantonale
G. Piazzini