Si è tenuta il 16 maggio a Lugano
I delegati della CATEF si sono riuniti in assemblea cantonale e hanno aggiornato lo statuto
Il 16 maggio u.s. la CATEF ha tirato le somme in merito alla sua attività annuale.
Al mattino il Presidente e la Segretaria cantonali Gianluigi Piazzini e Renata Galfetti hanno incontrato la stampa soffermandosi su aspetti attuali e preoccupazioni nel nostro contesto, come ad esempio la denatalità, la strumentalizzazione, il tessuto immobiliare datato, il costo del prodotto, il problema dei ritardi e delle incertezze, il costo del denaro, il valore locativo, l’aggiornamento delle stime immobiliari ecc.
Nel pomeriggio invece presso l’Hotel de la Paix a Lugano si è tenuta l’assemblea cantonale dei delegati, molto frequentata. Durante i lavori i delegati hanno approvato all’unanimità le relazioni del Presidente e della Segretaria, che trovate quasi integralmente riprodotte nelle pagine che seguono, così come i conti e un aggiornamento dello statuto dell’associazione.
A 35 anni dall’ultima modifica, in considerazione della continua evoluzione e della complessità dell’economia fondiaria e della crescente importanza della digitalizzazione, il Consiglio direttivo ha ritenuto necessaria una verifica dello Statuto e un suo aggiornamento; l’esame ha comunque evidenziato come l’ossatura, gli obiettivi e gli ambiti di attività dello statuto mantengono intatta tutta la loro validità. Sono quindi state apportate solo modifiche puntuali fra le quali:
- L’introduzione della possibilità per l’associazione di inoltrare ricorsi nell’interesse comune, rispettivamente della maggioranza dei soci
- L’estensione del periodo delle cariche statutarie, estese da due a tre anni;
- L’introduzione della possibilità di svolgere ulteriori servizi, se nell’interesse dell’associazione
- La precisazione che se i nostri soci costituiscono una pluralità di persone, essi devono designare un rappresentante.
Troverete la versione aggiornata del nostro statuto nel nostro sito al link che segue: https://www.catef.ch/it/chi-siamo/statuto.
Al termine dei lavori il Consigliere di Stato Christian Vitta ci ha fatto il piacere di portarci il suo saluto. Durante il suo apprezzato intervento ha ringraziato il Presidente cantonale e la Segretaria per la costruttiva collaborazione, e dopo avere sottolineato le difficoltà causate dalle incertezze (in ambito del finanziamento, dei dazi ecc.), è passato alle crescenti limitazioni imposte alle banche nella concessione dei crediti ai terzi, alla perequazione intercantonale che penalizza il Ticino, soffermandosi poi infine sulla possibile modifica del valore locativo (approvato dal Parlamento ma che dovrà ancora essere sottoposto al voto popolare), e sull’aggiornamento delle stime immobiliari.
Al termine gli è seguito al pulpito l’ing. Andrea Danani, prof. dell’Istituto delle Molle di studi sull’intelligenza artificiale presso la SUPSI che ha trattato in maniera molto concreta e accessibile il tema dell’impatto che avrà l’intelligenza artificiale sul nostro futuro. L’intervento ha suscitato grande interesse e l’apprezzata serata è proseguita con un’ottima cena in buona compagnia.
- Il Prof. Danani durante il suo seguitissimo intervento sull'Intelligenza Artificiale
- Ad accogliere i delegati le collaboratrici Avv. Alice Rossi e la signora Cinzia Santacroce
- L'Onorevole Consigliere di Stato Christian Vitta
- Il revisiore Stefano Caccia
- L'Ing. Andrea Danani, Prof. dell'Istituto Dalle Molle presso la SUPSI
- Pubblico attento...
- Alcuni partecipanti