Info giuridiche e politiche

2022


  • DOSSIER UCRAINA


    <h3><a rel="noopener" href="/it/attualita-e-info-giuridiche/info-giuridiche-e-politiche/invasione-in-ucraina-moltissime-persone-in-fuga-dalla-guerra-aspettano-con-urgenza-una-sistemazione-anche-qui-da-noi" target="_blank"><strong class="default"><strong>Invasione in Ucraina: moltissime persone in fuga dalla guerra aspettano con urgenza una sistemazione anche qui da</strong> <strong>noi</strong></strong></a><strong class="default"><br /><br /><br /></strong></h3> <h3><strong class="default">MATERIALE INFORMATIVO DELLA CONFEDERAZIONE</strong></h3> <ul> <li> <h4><a rel="noopener" data-udi="umb://media/cdfd6f7acf8b4a0981601ee467bda339" href="/media/1378/domande-e-risposte_28-04-2022.pdf" target="_blank" title="Domande e risposte_28.04.2022.pdf">Domande e risposte riguardo all'alloggio di rifugiati dall'Ucraina</a></h4> </li> <li> <h4><a rel="noopener" data-udi="umb://media/df146b07034d4bcf8c0bac97800005d8" href="/media/1379/opuscolo-sistemazioni-private-per-rifugiati-ucraini.pdf" target="_blank" title="Opuscolo sistemazioni private per rifugiati ucraini.pdf"><strong>Opuscolo sulla sistemazione dei profughi ucraini</strong></a></h4> </li> <li> <h4><a rel="noopener" data-udi="umb://media/bd2cd38984b54f0c9a16f9d0f523359f" href="/media/1380/modulo-di-notifica-di-ricezione-rifugiati-con-permesso-s.pdf" target="_blank" title="Modulo di notifica di ricezione rifugiati con permesso S.pdf"><strong>Modulo di notifica di ricezione di rifugiati con permesso S</strong></a></h4> </li> </ul> <h3><strong> </strong></h3> <h3><strong>DOCUMENTAZIONE INFORMATIVA DEL CANTONE<br /></strong></h3> <h4><a rel="noopener" href="https://www4.ti.ch/di/ucraina/it/home/" target="_blank"><strong>https://www4.ti.ch/di/ucraina/home/</strong></a></h4> <h3><strong class="default"><br /><br /></strong><strong class="default">RASSEGNA STAMPA TICINESE<br /></strong></h3> <ul> <li> <h4><a rel="noopener" href="https://www4.ti.ch/area-media/comunicati/dettaglio-comunicato/?NEWS_ID=205897&amp;cHash=ea05dfa8866b6d5a65b0719e593878c5" target="_blank" data-anchor="?NEWS_ID=205897&amp;cHash=ea05dfa8866b6d5a65b0719e593878c5"><strong>Ucraina – Canone di locazione per alloggi indipendenti occupati prima del 14 aprile 2022</strong><strong class="default"> (Comunicato stampa del Consiglio di Stato del Canton Ticino 14.04.2022)</strong></a></h4> </li> <li> <h4><a rel="noopener" data-udi="umb://media/5a185cc750f847a1bee559b23d55278b" href="/media/1375/il-cantone-paghera-l-affitto-a-chi-ospita-i-profughi_art-cdt-15-05-2022.pdf" target="_blank" title="Il Cantone pagherà l'affitto a chi ospita i profughi_art. Cdt 15.05.2022.pdf"><strong class="default">Il Cantone pagherà l'affitto a chi ospita i profughi (Corriere del Ticino 15.04.2022)</strong></a></h4> </li> <li> <h4><strong class="default"><a rel="noopener" data-udi="umb://media/847ee1f597ed441da5ff201b0778eefd" href="/media/1373/dai-centri-regionali-alle-case-private-la-nuova-vita-dei-profughi-ucraini_art-cdt-12-04-2022.pdf" target="_blank" title="Dai centri regionali alle case private - La nuova vita dei profughi ucraini_art. Cdt 12.04.2022.pdf">Dai centri regionali alle case private. La nuova vita dei profughi ucraini</a><br /><a rel="noopener" data-udi="umb://media/847ee1f597ed441da5ff201b0778eefd" href="/media/1373/dai-centri-regionali-alle-case-private-la-nuova-vita-dei-profughi-ucraini_art-cdt-12-04-2022.pdf" target="_blank" title="Dai centri regionali alle case private - La nuova vita dei profughi ucraini_art. Cdt 12.04.2022.pdf">Parte la campagna di protezione della SEM contro gli abusi (Corriere del Ticino 12.04.2022)</a></strong></h4> </li> <li> <h4><strong class="default"><a rel="noopener" data-udi="umb://media/327ebeb7727f4f4faf4cdc436a6b55e6" href="/media/1368/profughi_la-strategia-del-ticino_art-cdt-01-04-2022.pdf" target="_blank" title="Profughi_la strategia del Ticino_art. Cdt 01.04.2022.pdf" class="default">Profughi, la strategia del Ticino (Corriere del Ticino 01.04.2022)</a></strong></h4> </li> <li> <h4><strong class="default"><a rel="noopener" data-udi="umb://media/da0bfa9e0a20456983769205b999c6f1" href="/media/1369/pronti-per-passare-agli-appartamenti_art-la-regione-01-04-22.pdf" target="_blank" title="Pronti per passare agli appartamenti_art. la Regione 01.04.22.pdf">Pronti per passare agli appartamenti (la Regione 01.04.2022)</a></strong><strong class="default"><br /></strong></h4> </li> </ul> <p> </p>

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  • Invasione in Ucraina: moltissime persone in fuga dalla guerra aspettano con urgenza una sistemazione anche qui da noi

    31 marzo 2022


    <p>In seguito all'invasione russa dell'Ucraina, molte persone lasciano la loro patria e cercano protezione in altri paesi. Decine di migliaia di persone, sono attese in Svizzera nei prossimi giorni e nelle prossime settimane.</p> <p><strong>Per poter ospitare adeguatamente queste persone, su invito della Segreteria di Stato della migrazione (SEM) e l'Ufficio federale delle abitazioni (UFAB), le associazioni del settore immobiliare, dei proprietari e degli inquilini invitano i loro membri a sostenere le autorità nella ricerca di alloggi per le persone in cerca di protezione provenienti dall'Ucraina. </strong></p> <p><strong>La Camera Ticinese dell’Economia Fondiaria, parimenti interpellata, accoglie anch’essa questa iniziativa e invita i propri membri a mettere a disposizione dei richiedenti di protezione provenienti dall'Ucraina e al beneficio del permesso di soggiorno di tipo S, i loro alloggi attualmente inutilizzati. </strong></p> <p>Per buona chiarezza dei rapporti, raccomandiamo di impegnarsi solo con persone che sono al beneficio di un permesso di soggiorno di tipo S. Le persone provenienti dall'Ucraina che ne faranno domanda lo riceveranno in poche ore. Per capirne le implicazioni, si veda infra al <strong>punto 2).</strong></p> <p>Le possibilità a disposizione per aiutare queste persone nella messa a disposizione di un alloggio possono prendere forme diverse, a dipendenza che l'alloggio sia gratuito piuttosto che a pagamento, e che si limiti all'alloggio o che sia invece combinato anche con il vitto... Per meglio capire le conseguenze che derivano dalla scelta fatta, si veda infra il <strong>punto 3).</strong></p> <p>Per sapere dove rivolgervi per comunicare la vostra disponibilità di alloggiare o ospitare persone dall'Ucraina si veda il <strong>punto 4). </strong>Per altra documentazione informativa sia per gli ospiti ucraini come per gli ospitanti ticinesi, si veda il <strong>punto 5</strong>).</p> <p><strong><br />1) Generalità</strong></p> <p>La Confederazione, in primis tramite l'Ufficio federale delle abitazioni (UFAB) e la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), definisce i principi per l'accoglienza e la distribuzione dei rifugiati a livello nazionale, e il contributo che la Confederazione stanzierà ai Cantoni per ogni singola persona da loro ospitata. I Cantoni a loro volta devono implementare concretamente quanto stabilito e devono quindi occuparsi degli aspetti molto più pratici che si pongono sul proprio territorio.<br />Dato che la situazione è in costante evoluzione, i lettori sono invitati a seguire i siti del Cantone (<a rel="noopener" href="http://www.ti.ch/ucraina" target="_blank">www.ti.ch/ucraina</a>) e della Confederazione ed eventualmente anche quello del loro Comune, nonché a contattare la helpline del Cantone per maggiori ragguagli. I soci possono verificare anche sul nostro sito <a rel="noopener" href="http://www.catef.ch" target="_blank">www.catef.ch</a> se vi sono notizie utili complementari.</p> <p><strong><br />2) Permesso di soggiorno S</strong></p> <p>Il permesso di soggiorno S (applicato per la prima volta in assoluto proprio per la crisi ucraina) tutela i beneficiari, identificati dal Consiglio federale come persone bisognose di protezione a causa di un grave pericolo generale. Esse possono essere ammesse rapidamente grazie ad una procedura d'asilo abbreviata. L'11 marzo u.s. il Governo ha stabilito la sua durata in un anno, con opzione di estensione o revoca. I beneficiari vengono assegnati ad un Cantone, usufruiscono della copertura medica, della possibilità di mandare a scuola i bambini e possono lavorare da subito. Il Canton Ticino ha sviluppato un dispositivo di accoglienza cantonale, che prevede durante il soggiorno nei centri regionali dei momenti informativi sugli usi e costumi in zona, allo scopo di facilitare l’inserimento dei cittadini ucraini sul territorio.</p> <p>Il Cantone riceve un importo forfettario per ogni beneficiario del permesso S, destinato alla copertura delle spese appena citate, oltre ad alloggio e sostentamento. I Cantoni possono organizzarsi e procedere come meglio ritengono.</p> <p>Al suo arrivo in Svizzera il profugo dovrebbe formulare domanda per l'ottenimento del permesso S, da inoltrare a Chiasso. A seguito dell'elevatissima affluenza, tutti i posti di registrazione sono però in ritardo, sicché per evitare lunghe code, è ora possibile fissare un appuntamento per la registrazione, al seguente link: <a rel="noopener" href="https://www.sem.admin.ch/dam/sem/it/data/asyl/gesuch-schutzstatus-s.pdf.download.pdf/gesuch-schutzstatus-s-i.pdf" target="_blank">https://www.sem.admin.ch/dam/sem/it/data/asyl/gesuch-schutzstatus-s.pdf.download.pdf/gesuch-schutzstatus-s-i.pdf</a></p> <p>I cittadini ucraini, che avessero già effettuato il colloquio per la richiesta del permesso S presso il Centro federale di Chiasso e che alloggiano in strutture private, possono annunciarsi alle autorità cantonali, prenotando un appuntamento al seguente link: <a rel="noopener" href="https://registrazione-ucraina.ch/booking" target="_blank">https://registrazione-ucraina.ch/booking</a>.</p> <p>La procedura per chiedere l'ottenimento del permesso S con relativi diritti è infatti diversa a dipendenza che il richiedente disponga già di un alloggio in Ticino o meno.<br />Maggiori informazioni al link: <a rel="noopener" href="https://www3.ti.ch/COMUNICAZIONI/204938/Flyer%20-%20Informazioni%20per%20le%20persone%20che%20desiderano.pdf" target="_blank">https://www3.ti.ch/COMUNICAZIONI/204938/Flyer%20-%20Informazioni%20per%20le%20persone%20che%20desiderano.pdf</a></p> <p>Persone che soggiornassero in Svizzera per al massimo 90 giorni, non avrebbero di per sé il dovere di registrarsi, potendo rimanere come turiste; in tal caso però non potrebbero beneficiare di alcuno dei vantaggi garantiti dal permesso S. Riteniamo opportuno ospitare o stipulare contratti solo con persone che beneficano del permesso S, perché questo statuto protegge le parti coinvolte (Stato, ospitanti e ospiti).</p> <p><strong><br />3) Tipi di ospitalità possibili</strong></p> <p>Ve ne sono diversi:<br /><br /><strong>a) Contratto di locazione o di comodato per un appartamento o un'abitazione</strong></p> <p>Molte sono le manifestazioni di solidarietà dimostrate nei confronti delle persone in fuga dalla guerra e gli aiuti si manifestano nelle forme più diverse. L'accoglienza in sé può avvenire in centri dei Comuni piuttosto che in appartamenti o in stanze. Vista la vulnerabilità di queste persone, il Cantone privilegia - anche per motivi di sicurezza - la loro sistemazione in appartamenti, piuttosto che in stanze di privati non imparentati o di stretti amici.<br />Se l'appartamento viene messo a disposizione a pagamento, siamo in presenza di un contratto di locazione e altrimenti di un contratto di comodato. Ad entrambi tornano applicabili le norme legali che sono gli artt. 253 e segg. CO per la locazione e gli artt. 305 e segg. CO per il comodato.</p> <p>Entrambi i contratti possono prevedere una durata determinata o indeterminata. Nel primo caso il contratto prende fine automaticamente il giorno stabilito, mentre nel secondo caso ci vuole una disdetta, che rispetti i requisiti legali.</p> <p>Il dispositivo cantonale prevede, nella sua terza fase, l’uscita in alloggi individuali in funzione dei bisogni. Per gli appartamenti individuati dal Cantone, il contratto viene di regola intestato, in qualità di parte conduttrice, al Cantone, che pagherà la pigione direttamente al locatore. Per motivi di praticità, visto l'elevato numero di persone atteso, il Cantone intende stipulare i contratti contro pagamento di un importo forfettario comprensivo anche delle spese accessorie ciò che evidentemente semplifica la gestione dei contratti. Inoltre, il Cantone provvede a stipulare un'assicurazione RC per eventuali danni all’ente locato. È probabile che il Cantone stipulerà dei contratti per una durata piuttosto breve con successivo rinnovo, così da potere essere elastico e potere aggiornare la situazione ad eventuali modifiche delle circostanze: fra queste pensiamo ad esempio allo spostamento del profugo o se lo stesso trovasse lavoro e potesse quindi mantenersi, ciò che avrebbe come effetto che il contratto andrebbe intestato direttamente a lui e non più al Cantone. Va detto che al momento non tutto è ancora chiarito e sarà necessario procedere con delle valutazioni che andranno periodicamente verificate. Il Cantone ha comunque dimostrato un atteggiamento collaborativo, nell'interesse di tutti.</p> <p>Per chiarezza e sicurezza, il contratto verrà redatto per iscritto.</p> <p>Chi fosse interessato ad offrire degli appartamenti in locazione o in comodato, è invitato a contattare la cancelleria del proprio Comune.</p> <p>Infine segnaliamo che se l'abitazione è sita in uno stabile condominiale, andrà rispettato anche il regolamento condominiale ed è consigliato informare l'amministrazione condominiale della presenza di queste persone, ciò che potrebbe favorirne l'inserimento.</p> <p><strong> <br /></strong><strong>b) Ospitalità presso singole camere a casa dell'ospitante privato</strong></p> <p>Un privato può accogliere al proprio domicilio cittadini ucraini a titolo volontario e senza indennità, purché lo faccia a titolo gratuito (senza richiesta d’indennità al Cantone). Il sostentamento, compresa l’assistenza medica della persona accolta, è a carico del privato fin tanto che la persona non ottiene lo statuto di protezione S.</p> <p><strong>Condizioni fondamentali per un alloggiamento privato sono una camera da letto che si possa chiudere a chiave, la possibilità di accedere al bagno e alla cucina, e al massimo tre persone adulte per stanza.</strong></p> <p>Se la persona è alloggiata a pagamento, il suo arrivo deve obbligatoriamente essere notificato all'autorità cantonale competente, per l’ottenimento del permesso S.</p> <p>Se l'alloggio è offerto gratuitamente, siamo in presenza di un contratto di comodato; se a pagamento invece, di un contratto di locazione vertente su una camera ammobiliata. In entrambi i casi si applicano le disposizioni legali previste per il contratto in questione (rispettivamente gli artt. 305 e segg. CO e artt. 253 e segg. CO). Al momento il Cantone non ha previsto un indennizzo per l'alloggio presso i privati. I beneficiari del permesso S potranno però percepire un importo fisso per il loro sostentamento, che sarebbero liberi di versare, almeno in parte, a coloro che li ospitano e li sostengono.</p> <p>Si consiglia di stipulare un contratto di durata determinata (che prende quindi fine senza disdetta) per un periodo piuttosto breve . L’esperienza insegna infatti che la convivenza è meno semplice di quanto si sarebbe portati a pensare. Al termine del periodo concordato, con l'accordo di entrambe le parti il contratto potrà comunque essere prolungato. Per motivi di prova, è opportuno che gli accordi (contratti) siano convenuti per iscritto.</p> <p>In presenza di un contratto di locazione, anche se vertente solo su una stanza, se l’ospitante è inquilino, è tenuto a chiedere il permesso al suo locatore (di regola il proprietario): conformemente all'art. 262 CO la sublocazione necessita infatti del consenso del locatore. Questi può però opporsi, ma solo se:<br />- il conduttore rifiuta di comunicargli le condizioni della sublocazione<br />- la sublocazione causa al locatore un pregiudizio essenziale<br />- le condizioni della sublocazione comparate con quelle del contratto principale di locazione sono abusive.<br />Quest'ultima ipotesi appare a priori improbabile, visto che difficilmente viene richiesto il pagamento della pigione, fintanto che il Cantone non versasse alcunché a tale titolo.</p> <p>Se gli ospiti vengono alloggiati in uno stabile con più appartamenti, è consigliato di informare della loro presenza anche l'amministratore ed eventualmente gli altri inquilini.<br /><br /><br /><strong>c) Altri possibili contratti</strong></p> <p>Esistono anche altre forme di contratto, non espressamente menzionate nella legge. Al riguardo rimandiamo allo schema elaborato dalla Confederazione e qui pubblicato, che riassume brevemente i vari tipi di contratto che entrano in considerazione:</p> <h3><strong>Panoramica delle diverse tipologie di rapporti contrattuali (come dal sito della Confederazione)<br /><br /><img style="width: 682px; height: 554px;" src="/media/1367/art-ucraina.jpg?width=682&amp;height=554&amp;mode=max" alt="" data-udi="umb://media/f235530aa4a44d03b46ad95289aaade8" /><br /></strong></h3> <p><strong><br />4) Dove annunciare la propria disponibilità ad offrire degli alloggi?</strong></p> <p>Se volete offrire degli appartamenti, potete segnalarli alla cancelleria del vostro Comune.<br /><em>Maggiori informazioni ai link che seguono: </em></p> <ul> <li><em>Cantone di Ticino: </em><span><a rel="noopener" href="https://www4.ti.ch/di/ucraina/home/" target="_blank"><em>https://www4.ti.ch/di/ucraina/home/</em></a></span></li> <li><em>Helpline cantonale: 0800 194 194 </em></li> </ul> <p><strong><br />5) Documentazione informativa supplementare per gli ospitanti ticinesi e per gli ospiti ucraini</strong></p> <p>La SEM, l’UFAB e le associazioni hanno preparato un opuscolo su varie questioni, disponibile al seguente link: <a rel="noopener" href="https://www.bwo.admin.ch/dam/bwo/it/dokumente/03_Wohnungspolitik/31_Wohnungspolitik_Bund/merkblatt_private_unterbringung.pdf.download.pdf/Merkblatt%20Private%20Unterbringung%20von%20Fl%C3%BCchtenden%20aus%20der%20Ukraine%20ITA.pdf" target="_blank">Opuscolo - Sistemazioni private per i rifugiati provenienti dall'Ucraina<span> (PDF, 99 kB, 18.03.2022)</span></a></p> <p><br />Ulteriori informazioni possono essere trovate ai seguenti link:</p> <ul> <li class="default">Segreteria di Stato della migrazione SEM: <span><a rel="noopener" href="https://www.sem.admin.ch/sem/it/home/sem/aktuell/ukraine-krieg.html" target="_blank">https://www.sem.admin.ch/sem/it/home/sem/aktuell/ukraine-krieg.html</a></span></li> <li>Organisation Suisse d’aide aux réfugiés: <span><a rel="noopener" href="https://www.osar.ch/publications/news-et-recits/ukraine-recents-developpements" target="_blank">https://www.osar.ch/publications/news-et-recits/ukraine-recents-developpements</a></span></li> <li>Ufficio federale delle abitazioni UFAB: <a rel="noopener" href="https://www.bwo.admin.ch/bwo/it/home/wohnungspolitik/wohnungspolitik-bund/ukraine.html" target="_blank">https://www.bwo.admin.ch/bwo/it/home/wohnungspolitik/wohnungspolitik-bund/ukraine.html</a></li> </ul>

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