Da Economia Fondiaria no. 6/2022

Il rincaro dei costi energetici e la necessità di ridurre i consumi hanno giustamente suscitato numerosi interrogativi. Già negli scorsi numeri su Economia Fondiaria vi abbiamo informato in merito alla necessità di adottare un comportamento parsimonioso nell'uso dell'energia, e a come l'aumento del costo dell'energia si ripercuota nei rapporti con gli inquilini; determinante è il tipo di contratto stipulato e in particolare se le spese energetiche sono comprese nella pigione o invece messe a carico dell'inquilino con un contributo forfettario o invece con il rimborso effettivo delle spese, secondo il modello acconto e conguaglio a fine periodo.

Proprio in questa - frequente - ipotesi, diventa d'interesse per ambo le parti l'eventualità di innalzare l'importo dell'acconto mensile delle spese, per "diluire" sull'arco dell'anno le spese supplementari connesse col maggior costo dell'energia, e prevenire quindi importi notevolmente più elevati da saldare in un sol colpo, alla ricezione del conguaglio del periodo successivo.

Scarica la bozza di lettera di invito agli inquilini ad aumentare il loro acconto e una proposta di accordo per nel caso essi fossero disponibili.
Tale documentazione è già stata trasmessa con una newsletter ai soci di cui abbiamo l'indirizzo di posta elettronica. Nel sito della CATEF, al link https://www.catef.ch/it/attualita-e-info-giuridiche/info-giuridiche-e-politiche/rincaro-costi-energetici-documentazione-informativa


Ecco la lista dei contributi pubblicati:


La Segretaria Cantonale
Avv. Renata Galfetti